Mondiali Beach Soccer, ai quarti è sfida tra Gori e Stankovic. Mister Santini: “Sono i 2 pivot più forti del mondo”

di Claudio Tanteri
Ci siamo, è iniziato il conto alla rovescia verso l’atteso quarto di finale mondiale tra l’Italbeach e la Svizzera. Domani (28 novembre), alle 23,25, le due nazionali si giocheranno l’accesso alla semifinale a Los Pynandi World Cup Stadium di Asuncion in una partita che promette spettacolo. Dopo la netta vittoria con il Messico nell’ultima partita dei gironi (leggi qui), il mondiale dell’Italia adesso entra nel vivo con la fase ad eliminazione diretta. Ad Asuncion andrà in scena una sfida all’interno della sfida, quella tra due bomber: Gabriele Gori e Dejan Stankovic, rispettivamente capocannoniere e vicecapocannoniere del mondiale. Un quarto di finale dal sapore viareggino: i due fuoriclasse, infatti, quest’anno hanno condiviso la maglia bianconera del Viareggio bs. Insieme hanno condiviso numerose battaglie sotto la guida di mister Stefano Santini, che adesso osserva da lontano la sfida tra i due fenomeni.



Santini non ha dubbi: “Gabriele Gori e Dejan Stankovic sono i due pivot puri più forti del mondo. Sentono la porta come pochi, giocano sempre in avanti pronti ad insaccare la palle in rete. In pochi hanno queste caratteristiche: il brasiliano Rodrigo è fortissimo ma non gioca fisso in area. Insieme a Gori e Stankovic metto anche Emmanuele Zurlo, anche lui ormai è tra i top del mondo”.
Gori contro Stankovic. Il quarto di finale tra Italia e Svizzera verrà decisa anche dalla sfida tra i due bomber. Da una parte Gabriele Gori, 32 anni, protagonista di un 2019 da favola da top al mondo con 8 titoli di capocannoniere conquistati. Quello del viareggino è il miglior inizio di sempre in un mondiale: con la bellezza di 13 gol in sole 3 partite, il numero 10 migliora il suo score dello scorso mondiale alle Bahamas (concluso con 17 gol e il titolo di capocannoniere) in cui segnò 11 reti nella fase a gironi. Un marziano ad Asuncion, per lui parlano i numeri: sono 38 i gol in un mondiale per Gori, 172 sigilli nel solo 2019, 289 in nazionale (80 nel 2019) e 721 all-time. Dall’altra parte un altro fenomeno noto a livello planetario, Dejan Stankovic. Il 34enne necessita di poche presentazioni: oltre 300 presenze con la nazionale elvetica e una serie infinita di realizzazioni di cui lo stesso giocatore ha perso il conto. Stankovic ha trascinato la Svizzera ai quarti segnando 7 reti (vicecapocannoniere), eguagliando già i gol segnati nello scorso mondiale alle Bahamas. Una sfida a suon di gol: nell’ultimo precedente tra Italia e Svizzera risalente a maggio, Gori segnò una tripletta e Stankovic una doppietta. Mister Stefano Santini svela i segreti dei due bomber: “Gori continua a migliorare anno dopo anno. I suoi punti forti sono il gioco aereo, il calcio e la velocità di esecuzione della rovesciata che è davvero unica. Ha aumentato la velocità di esecuzione di questo fondamentale, per questo sorprende sempre i portieri. Nella rovesciata è il più forte del mondo. Stankovic è un giocatore più fisico rispetto a Gori: protegge palla e fa perno sul giocatore avversario. Sul calcio Gori e Stankovic sono allo stesso livello, sulla rovesciata Gabriele ha qualcosa in più”.
Questa Italia se la può giocare con tutti: “Quella con la Svizzera sarà un balla sfida, ma l’Italia parte da favorita – l’analisi di Stefano Santini -. La rosa degli azzurri è più competitiva, gli svizzeri hanno solamente 4 giocatori di alto livello”. Santini è sicuro: l’Italia può giocarsela anche con il Brasile. “Questa nazionale può davvero giocarsela con tutti – commenta Santini -. Il Brasile è senza dubbi la favorita, è la nazionale da battere. Ma questa Italia ha dei punti in favore rispetto alla nazionale verde-oro : in attacco siamo più forti, il Brasile non ha Gori e Zurlo. Due giocatori che il Brasile soffre. Non solo gli attaccanti, anche i nostri portieri (Del Mestre e Carpita) sono migliori. Quando è attenta, inoltre, la fase difensiva dell’Italia è quasi insuperabile. Senza dimenticare lo staff del tecnico Del Duca, che è di primissimo livello. Al top del mondo direi, proprio insieme al brasiliano Gilberto Costa e allo svizzero Angelo Schirinzi. Il Brasile ha una rosa di fenomeni ed è letale in ripartenza, ma anche nella partita contro il Portogallo ha dimostrato di essere vulnerabile in difesa. In una partita secca tutto è possibile”.
Carpita, Marinai, Ramacciotti e Gori: quattro viareggini alla conquista del mondo, un orgoglio di un’intera città e della società del Viareggio Beach Soccer. “Siamo partiti 10 anni fa, tra lo scettiscismo di tutti, compreso quello dei genitori dei ragazzi – racconta Stefano Santini –. La società ha fatto tanto per Carpita, Marinai, Ramacciotti e Gori, adesso loro stanno restituendo tutto. Questi 4 hanno dato la vita e l’anima per il beach soccer. Hanno fatto la fortuna del nostro club: se il Viareggio ha vinto tutto è merito loro, questa cosa la voglio sottolineare. Stanno portando il nome della società in tutto il mondo: sentire nominare Viareggio in una diretta di Sky è una grande soddisfazione. Sono il nostro orgoglio”.
I precedenti tra Italia e Svizzera. Quella di Asuncion è la sesta partecipazione della Svizzera al mondiale, miglior risultato la finale persa con il Brasile nel 2009. Gli elvetici arrivano all’appuntamento con il secondo posto del Gruppo A, dopo aver perso lo scontro diretto per la vetta nell’ultima partita contro il Giappone di Ozu (5-3). La Svizzera ha chiuso il gruppo con 5 punti, dopo le vittorie con Usa (8-6) e Paraguay (7-6 dopo l’extra time). La squadra di Schirinzi ha segnato 18 gol (quarto miglior attacco, l’Italia ne ha segnati 21) e subiti 17 (L’Italia solo 10). Quella tra Italia e Svizzera è una sfida infinita ed equilibrata: le due nazionali si sono affrontate trentuno volte, gli azzurri sono in leggero vantaggio con 16 successi sui 15 dei rossocrociati. 156 i gol segnati dall’Italia, 150 dagli svizzeri. Ai mondiali solo due volte i loro percorsi si sono incontrati, in entrambe le occasioni ha avuto la meglio l’Italia. L’ultimo precedente in un mondiale risale al 2015: in Portogallo gli azzurri si aggiudicarono l’ultima partita del girone per 6-4 grazie anche alla doppietta di Palmacci. Il giocatore del Catania è ancora a secco in questo mondiale, chissà se deciderà di sbloccarsi proprio con la nazionale elvetica. Il precedente più prestigioso tra le due nazionali risale alla semifinale degli europei del 2005, in cui l’Italia superò la Svizzera per 5-3 e poi conquistò il titolo. Altra sfida importante è stata la semifinale dei Giochi Europei di Baku del 2015, anche in quel caso vinse l’Italia per 7-4. L’ultima sfida tra Italia e Svizzera risale allo scorso maggio, a Salou (Spagna), dove si giocarono le qualificazioni ai World Beach Games. L’Italia si aggiudicò la finale per il terzo e quarto posto per 6-4: a segno Stankovic (2), Ott e Borer per la Svizzera; Gori (3), Zurlo (2) e Marinai per gli azzurri. Ecco la rosa di Schirinzi che domani sfiderà l’Italia ad Asuncion: Eliott, Picchieri, Wuest, Borer, Ostegen, Steinemann, Spacca, Mo, Stankovic, Ott, Hodel, Valentin.
Gli altri quarti di finale. L’Italia è stata inserita nella parte di tabellone più complicata. In un’eventuale semifinale, infatti, gli azzurri si troveranno di fronte la vincente tra la corazzata Brasile e la Russia. I campioni in carica partono nettamente favoriti contro una Russia che sta giocando un pessimo mondiale, ma ha dimostrato di essere una squadra che non muore mai. Vietato sottovalutare i russi. Nell’altra parte di tabellone si affronteranno il Giappone del fenomeno Ozu e l’Uruguay di capitan Laduche. La vincente se la vedrà con Senegal o Portogallo, una sfida molto interessante. La squadra africana ha ben impressionato nella fase a gironi: una squadra fisica capitana da Ndiaye, il miglior portiere della competizione fino a questo momento. Dall’altra parte c’è il Portogallo del pallone d’oro Jordan, che ha dimostrato di poter ambire ad alzare la coppa al cielo.
Come seguire gli azzurri. La sfida andrà in scena domani (28 novembre) alle 23,25 (ora italiana) e sarà trasmessa in diretta su Sky Sport 1, Sky Sport Collection, sul sito web di RaiSport e in differita alle 0,15 su RaiSport Hd. L’Italia non vuole smettere di sognare, tutti uniti verso un obiettivo: conquistare uno storico mondiale.
Il programma dei quarti: Brasile-Russia (20,15), Senegal-Portogallo (21,50); Italia-Svizzera (23,25); Giappone-Uruguay (all’1 di notte). Tutte le partite verranno trasmesse in diretta su Sky Sport Collection.

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